“I due italiani rapiti nel sud-ovest della Libia sono stati sequestrati da una banda criminale e dietro c’è l’impronta di al Qaida”. Lo ha affermato il colonnello Ahmed al Mismari, portavoce delle Forze armate libiche legate a Khalifa Haftar, il generale di Tobruk, secondo quanto scrive il portale Alwasat.